Spettacoli viaggianti: registrare una nuova attrazione

Prima di utilizzare un'attrazione occorre farla registrare dal Comune dove è stata costruita, dove è utilizzata per la prima volta oppure dove si trova la sede sociale del gestore o del Comune dove è resa disponibile per i controlli previsti presentando domanda (Decreto ministeriale 18/05/2007, art. 4).

Ad ogni attrazione registrata verrà assegnato un codice identificativo costituito in sequenza:

  • dal numero che identifica il codice ISTAT del Comune
  • dal numero progressivo assegnato dal Comune
  • dal numero dell’anno di rilascio del codice. 

Il codice identificativo dovrà essere riportato su una targa da fissare in posizione stabile e visibile sull'attrazione secondo le indicazioni della Circolare ministeriale 01/12/2009, n. 17082/114.

Requisiti oggettivi

Ogni nuova attrazione di spettacolo viaggiante deve essere progettata, costruita, collaudata e utilizzata secondo le norme di buona tecnica emanate dagli organismi di normalizzazione nazionali o europei oppure secondo gli standard di buona tecnica di riconosciuta validità (Decreto ministeriale 18/05/2007, art. 3).

Approfondimenti

Manuale d'uso e manutenzione, libretto dell'attività

Per registrare l'attrazione è necessario (Decreto ministeriale 18/05/2007, art. 4):

  • possedere il manuale d’uso e manutenzione dell'attrazione redatto dal costruttore. Il manuale contiene tutte le istruzioni, documentazioni, disegni e informazioni per un utilizzo sicuro della stessa. Sono incluse anche le informazioni per il montaggio e lo smontaggio, il funzionamento in condizioni ordinarie e di emergenza, la manutenzione ordinaria e straordinaria e il libretto dell'attività
  • possedere il libretto dell'attrazione con tutte le informazioni sulla storia tecnica e amministrativa della stessa. Il libretto contiene i dati tecnici e le eventuali limitazioni di esercizio, l'elenco della documentazione tecnica e autorizzativa disponibile, l'esito delle prove di accettazione iniziali e delle successive verifiche annuali, le manutenzioni ordinarie e straordinarie e l'annotazione dei guasti-incidenti. 

Il manuale d’uso e manutenzione e il libretto dell'attrazione devono essere redatti in lingua italiana oppure devono essere accompagnati da una traduzione ufficiale in italiano.  

Attività esistenti in altri Stati dell'Unione europea, in Turchia o in un Paese EFTA firmatario dell'accordo SEE

Anche le attività esistenti in altri Stati membri dell'Unione europea, in Turchia o in un Paese EFTA firmatario dell'accordo SEE devono ottenere la registrazione e il codice identificativo.

La domanda può essere presentata dal gestore (Decreto ministeriale 18/05/2007, art. 5):

  • al Comune dove è situata la sede sociale del gestore
  • al Comune dove l’attività si svolgerà la prima volta
  • al Comune dove l’attività è resa disponibile per i controlli previsti.

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Ultimo aggiornamento: 18/01/2024 09:57.21